70 Anni
di Passione

Il vino di Messori è l’abbraccio di tre generazioni, un grande sogno cominciato con Nonno Erio 70 anni fa: Lo vediamo ancora attorno al fuoco con noi nipoti, nostro nonno, dopo un pranzo domenicale o una cena modenese, rito che da noi è una forma d’arte e di libertà. Dentro quei racconti, il nonno non lo diceva, c’era il coraggio di inseguire i propri sogni.

E i sogni, se liberi di esprimersi,
fermentano come il lambrusco.

Nonno Erio, da agricoltore e conferitore di uve trasferisce la passione a nostro papà, Giancarlo, che va a lavorare come cantiniere: un tirocinio necessario per scoprire presto che doveva provare a fare tutto questo per conto proprio. Sostenuto dalla nostra mamma e da Nonno Erio, apre la sua cantina imbottigliando il vino che egli stesso produce: vini dall’anima semplice, genuini e locali come il lambrusco di Sorbara, il Grasparossa, il Pignoletto.

Giancarlo intuisce presto, che per ridurre la fatica e perfezionare i suoi vini deve compiere delle scelte decisive: lo fa a partire da investimenti in campagna e dotandosi di impianti moderni capaci di elaborare al meglio le nostre uve. La cantina cresce.

Oggi Messori vini 1950 è un’azienda agricola dove i nipoti Cristina e Andrea coltivano con la stessa passione del papà Giancarlo 20 ettari di vigneti di proprietà, tra Sorbara e Modena, fino alla cura in cantina, ad oggi capace di gestire una grande varietà di vini grazie a un avanzato sistema di imbottigliamento.

Dalla terra alla bottiglia,
con lo sguardo aperto al futuro.

Un futuro facile da raggiungere, considerata la posizione strategica della cantina vicino Modena nord, in prossimità della campagna, dove ad attendervi vi è uno spirito familiare fatto di cose semplici, di una ricca dispensa emiliana e dei nostri vini.

Dentro ai nostri vini c’è tutta la qualità dei lambruschi modenesi, capaci, come sa fare un buon bicchiere di vino, di alimentare e lasciar fermentare anche i vostri sogni.